Questa è la storia di una famiglia italiana che come tante, agli inizi del ‘900 si è imbarcata su di una nave che dall’Italia li ha traghettati fino alla lontana Ellis Island, punto di approdo di New York dove tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 sono sbarcati più di 4milioni di italiani, obbligati a superare la quarantena, prima di poter definitivamente sbarcare nella grande mela.
Armati solo di pochi stracci nelle famose valigie di cartone, ma carichi di sogni ed ambizioni, cercavano di sbarcare il lunario adeguandosi a lavoretti spesso umilianti, con la speranza di raccogliere qualche dollaro che gli permettesse di dormire in un posto asciutto e magari mettere qualcosa nello stomaco…questo valeva per quasi tutti…
Mike, fin da ragazzino era sempre stato una testa calda, uno di quei tipi a cui era meglio non pestare i piedi, appena arrivato nel quartiere di Manhattan si diede subito da fare, la sua idea era quella di creare una sorta di gang sotto il suo comando, decise quindi di iniziare a reclutare tra gli altri “Emigrati”, per la stragrande maggioranza Italiani, ma non disdegnava anche qualche altro cittadino del mondo a patto che capisse e rispettasse le regole della gang, il cui nome non fu scelto in modo vero è proprio, ma nacque quasi in modo spontaneo…loro erano…I PICCIOTTI.